Prima pero' occorre dire che, nei radicali di indice pari, la prima operazione da fare sempre e' supporre che il radicando (se non e' indicato con un numero positivo) sia sempre maggiore di zero per la realta' delle radici: Esempio: √(x+1) + 2√(x+1)= scrivo le condizioni di realta' C.R.= (x+1>0 → x>-1 cioe' posso risolvere l'esercizio solamente supponendo che il valore di x sia maggiore di -1, altrimenti la soluzione che trovero' non ha alcun significato |