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Studio della variabile casuale gaussiana standardizzata


Standardizzata implica che non dipende dall'unita' di misura della variabile
Come esercizio, anche per ripassare un po' di Analisi, e per ricavarne le proprieta' studiamo la funzione
f(x) = 1

√(2π)
e-½x2
f(x) = 1

√(2π)
e-½x2
Seguiamo lo schema che abbiamo visto in Analisi.
Per i nostri calcoli sappiamo che la costante 1/ √(2π) vale circa 0,3989
  • Determinazione del campo di esistenza
    Il campo di esistenza e' tutto ℜ
  • Determinazione del tipo di funzione
    intanto posso dire che e' una funzione pari perche' se sostituisco x con -x non cambia niente (-x)2 = x2, quindi la funzione sara'
    simmetrica rispetto all'asse delle y
  • Intersezioni con gli assi
    Vediamo se esistono intersezioni con l'asse y
    faccio il sistema fra la funzione e l'asse y
    y = 1/√(2π) e-½x2
    x = 0


    y = 1/√(2π) e-½02
    x = 0

    essendo e0 = 1
    y = 1/√(2π) ≅ 0,3989
    x = 0


    Quindi la curva taglia l'asse delle y nel punto
    A≡(0; 1/√(2π) ) ≅(0; 0,3989)

    Vediamo ora se esistono intersezioni con l'asse x
    faccio il sistema fra la funzione e l'asse x
    y = 1/√2π e-½x2
    y = 0


    1/√(2π) e-½x2 = 0
    x = 0

    essendo e-½x2 un esponenziale sara' senpre maggiore di zero, ed essendo 1/√(2π) una costante allora il termine non sara' mai zero, quindi
    La curva non taglia l'asse delle x
  • Valori agli estremi del campo di esistenza
    Siccome il campo di esistenza va da -∞ a + ∞ allora dovremo trovare tali valori con gli asintoti
  • Positivita' e negativita'
    Risolvo la disequazione
    1/√(2π) e-½x2 > 0
    essendo 1/√(2π) una costante positiva basta risolvere
    e-½x2 > 0
    questo essendo un esponenziale e' sempre positivo
    la funzione e' sempre positiva (il grafico sara' tutto sopra l'asse delle x)
  • Determinazione degli asintoti
    Non possono esistere asintoti verticali (la funzione non diventa infinita per valori finiti di x)
    Ricerca di eventuali asintoti orizzontali od obliqui
    limx→-∞1/√2π e-½x2 = e-∞ = 0
    limx→+∞1/√2π e-½x2 = e-∞ = 0
    quindi l'asse delle x e' un asintoto orizzontale
    y = 0 asintoto orizzontale
    ed essendo la curva sempre positiva la curva si avvicina all'asintoto da sopra
  • Determinazione della derivata prima
    Eseguiamo la derivata prima
    1/√(2π) e' una costante quindi resta davanti al risultato
    e-½x2 e' una funzione (esponenziale) di funzione ( esponente -½x2)
    derivata dell'esponenziale e-½x2
    derivata dell'esponente -½ ·2x = -x
    Quindi ho la derivata
    y ' = - x

    √(2π)
    e-½x2
  • Crescenza e decrescenza
    Poniamo la derivata prima maggiore di zero per vedere dove e' positiva (funzione crescente) o negativa (funzione decrescente)
    - x

    √(2π)
    e-½x2 > 0
    essendo 1/√(2π) una costante positiva posso scrivere
    - x e-½x2 > 0
    l'esponenziale e' sempre positivo, quindi scrivo
    - x > 0
    ed ottengo
    x < 0
    La derivata e' positiva per x < 0 ed e' negativa per x > 0, quindi
    la funzione e' crescente per x < 0 ed e' decrescente per x > 0
  • Determinazione dei massimi e minimi
    senza risolvere equazioni, essendo la funzione crescente per x < 0 e decrescente per x > 0 allora il punto corrispondente ad x=0 e' un massimo
    Corrisponde al punto A di intersezione con l'asse y
    A = M ≡(0; 1/√(2π) ) ≅(0; 0,3989)
  • Determinazione della derivata seconda
    eseguiamo la derivata della derivata prima:
    non considerando la costante 1/√(2π) e' un prodotto di funzioni -x ed e-½x2, quindi
    y '' = 1/√(2π)[ -1 ·e-½x2 -x ·(- x e-½x2)]
    y '' = 1/√(2π)[ -1 ·e-½x2 + x2 e-½x2)]
    y '' = 1/√(2π)[ e-½x2 ( x2 - 1)]
    ottengo
    y '' = x2-1

    √(2π)
    e-½x2
  • Concavita' convessita' e flessi
    pongo la derivata seconda uguale a zero
    x2-1

    √(2π)
    e-½x2 = 0
    essendo √(2π) una costante ed essendo l'esponenziale per definizione sempre positivo la mia equazione si riduce a
    x2-1 = 0
    ottengo quindi due soluzioni
    x = -1 ed x = 1
    ora studio il segno della mia funzione
    x2-1

    √(2π)
    e-½x2 > 0
    anche qui, essendo √(2π) una costante ed essendo l'esponenziale per definizione sempre positivo la mia disequazione si riduce a
    x2-1 > 0
    essendo le soluzioni -1 ed 1 la mia disequazione e' verificata per valori esterni
    _____________ -1 _____________ +1 _______________
     + + + + +     0 - - - - - - - - - - -   0    + + + + + + +
    Quindi posso dire che
    Da -∞ a -1 la concavita' e rivolta verso l'alto
    da -1 ad 1 la concavita' e rivolta verso il basso
    da 1 a +∞ la concavita' e' rivolta verso l'alto

    inoltre posso dire che per x=-1 e per x=1 avremo due flessi: calcoliamo il valore dei punti di flesso
    per x = -1 abbiamo y = 1/√(2π) e-½(-1)2 = 1/√(2π) e
    per x = 1 abbiamo y = 1/√(2π) e-½(1)2 = 1/√(2π) e
    Primo punto di flesso F1 ≡(-1; 1/√(2π) e) ≅ (-1; 0,2419)
    Secondo punto di flesso F2 ≡(1; 1/√(2π) e) ≅ (1; 0,2419)

    Ci accontentiamo dei punti di flesso senza fare ulteriori calcoli (complicati) per individuare le equazioni delle tangenti di flesso
A destra il grafico della nostra funzione, per rappresentarla meglio l'unita' di misura sulle y e' diversa da quella sulle x
Siccome nella forma richiama una campana e' chiamata anche "Curva a campana di Gauss"

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